Descrizione
Questa eccezionale varietà viene coltivata, raccolta e trasformata all’interno del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, un ambiente incontaminato e protetto.
Particolarmente ricca di proteine, zuccheri, vitamina E, vitamine del gruppo B e sali minerali (calcio, potassio, magnesio, fosforo, ferro e zinco).
Contiene inoltre l’emulsina, una sostanza che migliora la digestione dei glucidi.
Ha un elevato contenuto di olio (59,57 %), di cui quasi il 74 % è rappresentato dall’acido oleico, seguito da un 18,6 % di acido linoleico.
Latte di mandorla:
- mettere 200 gr. di mandorle tritate in un contenitore di vetro e aggiungere 500 ml. d’acqua.
- Mescolare brevemente e lasciar riposare da 1 a 3 ore.
- Mettere il tutto in un frullatore, aggiungere altri 500 ml. d’acqua e frullare.
- Filtrare tutto aiutandosi con un sacchettino apposito o un colino a maglie strette posizionato in un grande imbuto, a sua volta riposto sopra ad una bottiglia di vetro da 1 litro, e piano piano, con l’aiuto di un cucchiaio far scendere il liquido, strizzando anche un po’ il sacchetto con le mani.
- Riempita la bottiglia riporre il latte in frigo per almeno 1 ora, con il tappo chiuso.
- Tolto dal frigo bisogna scuotere la bottiglia perché l’acqua tende a separarsi.
- A piacere aggiungere zucchero e/o cacao e mescolare, o frutta fresca (banane, fragole) e frullare.
- Il latte (da solo) si conserva 5 giorni in frigorifero.
- L’okara rimasta può essere utilizzata per preparare biscotti, barrette o da mettere nel latte o nello yogurt (vegetali).
Formaggio grattugiato vegano: versare in un mixer tritatutto 100 gr. di mandorle (tritate o intere), 100 gr. di anacardi, 20 gr. di lievito in scaglie, e 3 gr. di sale (facoltativo), frullare il tutto. Si conserva anche 1 mese in frigorifero.
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